Le strutture
navali - parte prima
Per sopportare i carichi cui è soggetta, la nave presenta
una struttura formata da pannelli di lamiera saldata, irrigiditi da travi e
profilati di vario genere, a costituire un insieme di telai trasversali e
longitudinali. Le lamiere ed i rinforzi che formano i telai trasversali,
costituiscono una struttura resistente alle sollecitazioni prevalentemente
trasversali. I telai longitudinali, invece, conferiscono allo scafo metallico
la necessaria rigidezza nei confronti di carichi longitudinali sia in acqua
tranquilla che sull'onda. Per quanto detto è chiaro che la tipologia
strutturale di una nave non sarà mai solo di tipo trasversale o longitudinale,
ma saranno presenti entrambi i telai. A seconda del tipo di sollecitazioni
prevalenti avremo una maggiore o minore presenza di telai trasversali o
longitudinali; in particolare si possono riscontrare tre tipologie strutturali:
-struttura
"prevalentemente" trasversale;
-struttura
"prevalentemente" longitudinale;
-struttura
mista.
Oltre
a questo, per ogni tipologia strutturale si possono individuare due tipi di elementi
di rinforzo:
-travi principali: dette anche "rinforzi primari" o "travi
rinforzate"; offrono la resistenza alle sollecitazioni principali cui è
soggetta la nave e garantiscono la continuità strutturale;
-travi ordinarie: dette anche "rinforzi secondari", conferiscono
la robustezza locale e fanno da irrigidimento ai pannelli di lamiera del fondo,
dei fianchi e dei ponti; questi, inoltre ripartiscono il carico gravante sulle
travi principali.
Struttura
prevalentemente trasversale
Tale struttura si adotta su navi di ridotte dimensioni che non presentano elevate sollecitazioni longitudinali, ma principalmente problemi di robustezza trasversale e locale. La struttura dello scafo è costituita da un insieme di telai trasversali costituiti da:
-madiere: lamiera o profilato a T di rinforzo del fondo;
-costola: profilato a bulbo o ad L di rinforzo del fianco;
-baglio: profilato a bulbo o ad L di sostegno del/dei ponti.
Tali telai sono posti ad opportuna distanza tra loro, detta intervallo di ossatura; ogni 3÷5 intervalli di ossatura viene inserita una ossatura rinforzata costituita da travi primarie. In senso longitudinale vi sono solo travi principali a costituire telai rinforzati per conferire alla nave la necessaria robustezza flessionale. I vari elementi sono opportunamente collegati fra loro mediante squadre o strutture di raccordo. Le ossature rinforzate sono caratterizzate dagli stessi elementi, ma di dimensioni maggiori (generalmente travi a T) che prendono il nome di:
-madiere rinforzato;
-costola rinforzata;
-baglio rinforzato.
Longitudinalmente si hanno:
-travi di rinforzo del fondo detti paramezzali;
-del ponte dette anguille.
In funzione della larghezza nave si possono avere più di una
di queste travi rinforzate avendo così un paramezzale ed una anguilla centrale
e uno o più paramezzali e anguille laterali. Queste travi si raccordano con gli
elementi rinforzati verticali delle paratie stagne della nave, montanti
rinforzati, a costituire uno o più anelli longitudinali.
Struttura
prevalentemente longitudinale
L'esigenza di una struttura prevalentemente longitudinale nasce come conseguenza dell'aumento delle dimensioni ed in particolare della lunghezza della nave. Le maggiori sollecitazioni di flessione longitudinale necessitano di un maggior numero di elementi strutturali che possano sopportare detti sforzi. La soluzione di adottare una struttura prevalentemente trasversale con un infittimento degli elementi longitudinali primari, presenta lo svantaggio di risultare assai pesante e di fatto inaccettabile. Nasce così una struttura con rinforzi ordinari longitudinali e solo ossature rinforzate, caso tipico delle navi cisterna. La struttura ha come travi secondarie dei profilati posti longitudinalmente:
-correnti del fondo;
-correnti del cielo del doppio fondo (se presente);
-correnti del fianco;-correnti del ponte.
Sempre in senso longitudinale si hanno un paramezzale ed una
anguilla centrale ed uno o più paramezzali e anguille laterali come travi rinforzate.
Trasversalmente, ogni4÷5 intervalli di ossatura sono sistemate
le ossature rinforzate costituite da elementi rinforzati. Oggi la maggior parte
delle navi è realizzata con questo tipo di struttura, fermo restando l'adozione
della struttura trasversale in quelle zone della nave dove maggiori sono i
carichi trasversali e concentrati (gavone di prua, gavone di poppa, locali
destinati all'Apparato Motore).
Riferimenti bibliografici fonti web di pubblico utilizzo.
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