Nel Giugno del 1934,l’Iri prese
in considerazione l’opportunita’ di acquistare dall Finanziaria Florio,che si
avviava alla liquidazione e le era debitrice,le azioni Tirrenia e Tonnare
Florio.Ma a fine 1934 ,quando esso aveva gia’ acquistato le azioni Tirrenia in
possesso della Italia Societa’ di Navigazione ,portando la sua partecipazione
diretta nella Compagnia a 56.831 azioni,la Finanziaria Florio deteneva ancora
la proprieta’ delle sue azioni Tirrenia,affidate tuttavia al controllo dello
stesso Iri,che cosi’ controllava il 79,3% dell’intero pacchetto azionario della
Compagnia,la quale a ssua volta continuava a possedere il 100% della Societa’
Sarda di Navigazione e della Societa’ Agenzie Florio,oltre a 10.000 azioni
Societa’ Grandi Alberghi Siciliani.Afine 1934 le spese industriali
generali,rispetto al 1933 erano intanto aumentate di 8 milioni,a causa
soprattutto della manutenzione ordinaria e straordinaria della flotta,che
gradatamente sostituiva la combustione a carbone con quella a nafta e veniva
dotata di servizi igienici piu’razionali e moderni.Cio’ comportava un aumento
della spesa di manutenzione ordinaria da 7,9 a 9,2 milioni,e di manutenzione
straordinaria da 4,9 a 10,4 milioni.In aumento erano anche le spese per il
pagamento dei diritto di transito del canale di Suez,di assicurazione e
previdenza sociale e di amministrazione.Le maggiori spese venivano coperte da
economie nell’acquisto del combustibile,il cui costo era diminuito,e da una
sensibile riduzione delle spese di assicurazione della flotta,ma soprattutto
dall’incremento dei proventi straordinari,passati in un anno da poco piu’ di un
milione a quasi nove milioni,in conseguenza dei servizi straordinari effettuati
per conto del Governo.L’Italia si preparava alla guerra d’Etiopia e cominciava
ad ammassare in Eritrea uomini e mezzi,ricorrendo alle navi della Tirrenia,che
a fine anno risultava creditrice dello Stato di oltre 6 milioni di lire per i
servizi svolti per conto del Comando deposito truppe coloniali,dal governo
della Somalia e del governo dell’Eritrea.A fine 1934 fu percio’ necessario
acquistare dal Lloyd Triestino,con una spesa di poco piu’ di un milione,il
piroscafo Milano,che pero’ nei mesi successivi dovette essere sottoposto a
lavori straordinari per quasi cinque milioni.
CONTINUA………………………………….
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