I reclamati non possono trarre
dall'avaria generale un profitto maggiore dei danni sofferti, ma solo un
compenso basato sulla perdita realmente
sopportata e percio:
a) per danni alla nave il calcolo
dell'ammontare perduto o speso e’ basato sul costo ragionevole delle
riparazioni, meno deduzione di nuovo per vecchio, in quanto con le stesse
riparazioni I'armatore riceve parti nuove in Iuogo di parti gìà deprezzate;
b) per distruzioni di merci il
proprietario riceve il valore di mercato di esse, meno le spese che avrebbe
dovuto sopportare se fossero state riconsegnate (spese di sbarco, diritti
doganali. ecc.); per merci riconsegnate danneggiate, l'ammontare pagabile e’ la
differenza fra il valore netto della merce sana e quello della merce danneggiata ; se il carico e’ andato interamente perduto, riceve il
valore del carico, meno la proporzione di contributo alla massa di avaria
dovuta dal carico stesso;
c) il noleggiante ha diritto a reclamo per il
nolo non pagato e perduto per mancata consegna del carico, meno le spese che
avrebbe dovuto sostenere per la scaricazione.
Il regolamento dovrebbe essere effettuato al porto di destino o di rilascio della nave e
fino a che non viene definito e liquidato il vettore ha diritto di privilegio
su tutto il carico per Ia contribuzione dovuta da questo; poiche’ la definizione
richiede un periodo di tempo considerevole , l'armatore. tramite
il comandante,si fa rilasciare dal
ricevitore o dal proprietario del carico un compromesso di avaria o chirografo di avaria (average bond), con il quale questi
si impegna al pagamento della sua contribuzione ; se lo ritiene necessario,
l'armatore puo’ richiedere anche un deposito cauzionario (deposit on account of
average) di valore pari a una percentuale del valore del carico
ampiamente sufficiente a coprire la percentuale stimata di avaria generale
pertinente al carico; oppure una garanzia illimitata di pagamento (average guarantee), rilasciata
dagli assicuratori del carico riconosciuti dall'armatore; dopo di chè il carico
è libero e può essere sbarcato. ln ogni caso si deve esigere la firma del chirografo di avaria, che di solito
è redatto secondo il proforma del Lloyd's Average Bond.
Sorge la domanda se in caso di nave in zavorra e
impegnata da un contratto di noleggio si debba fare dichiarazione di avaria
generale, quando se ne presenti la circostanza; la risposta e positiva in quanto:
1) l’avventura
comune è già in atto;
2) sussistono
i requisiti di pericolo comune e di volontarietà dell'atto per portare a
termine la spedizione;
3) in
caso di di time-charter il noleggiatore ha a bordo sue proprietà
(combustibile e alle volte lubrificanti o altri materiali come cascio,
fardaggio, attrezzature per la pulizia delle cisterne in navi petroliere, ecc.).
Sara’ il liquidatore di avaria a decidere se e per quale parte il noleggiatore
deve contribuire all’avaria.
Nello svolgimento dell'atto di
avaria comune tenere presenti i seguenti suggerimenti generali:
valutare se la situazione comporta i requisiti
di avaria generale;
consigliarsi con g!i ufficiali e altri
maggiorenti di bordo e valutarne i suggerimenti ricevuti; se in porto valutare
i suggerimenti di altre persone competenti (piloti, rappresentanti degli armatori,
agenti di fiducia legali);
deliberare ragionevolmente I'atto di avaria
secondo la propria decisione;
informare
l'armatore delle circostanze e delle decisioni prese e tenerlo informato
degli sviluppi ;
annotare brevemente, ma chiaramente a giornale
nautico il fatto straordinario e la situazione di comune pericolo che occasionarono i provvedimenti
volontariamente presi, pur sapendo di
andare ragionevolmente incontro a danni e a spese per la salvezza comune della
nave e del carico, senza altri commenti non necessari e con
le riserve per danni che non sia stato
possibile accertare;
arrivati in porto di destino o di rilascio e in libera pratica, consultare
i rappresentanti degli armatori e di
fiducia o altri), il commissario di avaria e i legali del P. & l. Club per
le formalità da seguire;
entro le 24 ore presentare alle
autorita’ portuali, al tribunale o al consolato la relazione di eventi
straordinari, precisando esplicitamente
in essa, come pure a giornale nautico, che si presenta dichiarazione di A G;
darne comunicazione al ricevitore del carico;
non iniziare la scaricazione, a meno
che vi sia urgente motivo di necessità;
ottenere dal ricevitore del
carico la firma del chirografo di avaria
sul proforma del Lloyd’s
Average Bond;
ottenere dal ricevitore o dal manifesto I'indicazione del
valore del carico sul proforma del Valuation of Cargo (puo’ tuttavia essere
sufficiente l'indicazione del valore globale del carico apposta sul chirografo
di avaria) e comunicarlo all'armatore;
a seguito di istruzione dell’armatore richiedere
al ricevitore:
I ) il deposito di garanzia che viene versato
presso una banca primaria a nome congiunto del comandante e del ricevitore del
carico;
2) oppure una garanzia bancaria:
3) oppure una garanzia da parte
degli assicuratori del carico:
tenere presente che tutto il
tempo perduto per ottenere la firma del
compromesso di avaria conta agli effetti delle stallie;
quando necessario, chiedere l'intervento del
rappresentante dell'istituto di classificazione della nave;
fare eseguire le riparazioni necessarie alla nave
in accordo con il rappresentante degli assicuratori e con il rappresentante
dell'istituto di classificazione;
fare visitare dal
rappresentante degli assicuratori e dalla autorità marittima tutti i comprovanti delle spese sostenute per
le riparazioni o altro;
ottenere dal
rappresentante dell'istituto di classificazione il rinnovo o
I'estensione della classe della nave;
se in porto di rilascio, fare visitare come sopra i
comprovanti delle spese di rilascio e delle spese per eventuale sbarco, immagazzinamento
e reimbarco del carico.